venerdì 20 aprile 2012

Come una bestia feroce

Canneto Sull'Oglio (MN) - dal 21 aprile al 14 luglio 2012
Come una bestia feroce

BONELLI LAB

Via Camillo Benso Conte Di Cavour 29 (46013)
+39 0376723161 , +39 0376723161 (fax)
info@bonelliarte.com
www.bonelliarte.com


COME UNA BESTIA FEROCE
Manfredi Beninati / Matteo Bergamasco / Lorenza Boisi / Francesco Clemente / Francesco De Grandi / Fulvio Di Piazza / Matteo Fato / Giovanni Frangi / Giuseppe Gonella / Dacia Manto / Valerio Nicolai / Giovanni Manunta Pastorello /
Gioacchino Pontrelli / Caterina Silva / Aleks
orario: da lunedì a venerdì 9.30-12.30 e 14.30-19.00; sabato 15.00-18.30
(possono variare, verificare sempre via telefono)

biglietti: free admittance
vernissage: 21 aprile 2012. ore 18.00
catalogo: Espoarte
curatori: Andrea Bruciati, Daniele Capra, Federico Mazzonelli, alberto zanchetta
autori: Manfredi Beninati, Matteo Bergamasco, Lorenza Boisi, Francesco Clemente, Francesco De Grandi, Fulvio Di Piazza, Matteo Fato, Giovanni Frangi, Giuseppe Gonella,Dacia Manto, Valerio Nicolai, Pastorello Pastorello,Gioacchino Pontrelli, Caterina Silva, Aleksander Veliscek,William Marc Zanghi
genere: arte contemporanea, incontro - conferenza, serata - evento, collettiva



comunicato stampa
Si apre al pubblico il 23 aprile 2012 l’articolata collettiva Come una bestia feroce, ospitata da BonelliLAB a Canneto sull’Oglio (Mn).
La mostra nasce dal lavoro coordinato di 4 curatori – Andrea Bruciati, Daniele Capra, Federico Mazzonelli, Alberto Zanchetta – ciascuno dei quali è stato invitato a selezionare 4 artisti di età ed esperienza differente, in maniera che l’esposizione si caratterizzasse anche per un confronto tra differenti generazioni di artisti. Fulcro concettuale della rassegna, che vedrà esposte fino al 14 luglio circa 80 opere per la maggior parte inedite, è una riflessione sulla forza primigenia della pittura, medium capace più di ogni altro di concentrare, nella pratica quotidiana dell’artista, impulsi espressivi primari e riflessioni di natura intellettuale, filosofica ed estetica. Per la sua forza, per la sua cruda ed ideale brutalità, la pittura è per l’artista l’animale indomito e selvaggio da rispettare e temere.
Il titolo della mostra è un omaggio all’omonimo romanzo poliziesco di Edwin Bunker.

Si è soliti identificare la pittura come uno dei medium che gli artisti utilizzano: semplicemente un’amica, uno strumento di lavoro, o più precisamente un campo espressivo in cui vigono delle convenzioni – come ad esempio la bidimensionalità – che si possono accettare o mettere in discussione. La forza generativa che il mezzo possiede, araba fenice che muore e risorge continuamente dalle proprie ceneri, ne sancisce la centralità e la stringente attualità. Contemporaneamente però la pittura è per gli artisti una bestia feroce: l’amante insaziabile e possessiva che fa perdere la lucidità, che ammalia e soffoca e che fa rimuovere tutto il resto.
L’ambivalenza della pittura può fornire una chiave d’analisi sul senso recondito e intimo della pittura, ma anche essere da stimolo a una riflessione sui pericoli del mestiere dell’artista, continuamente dilaniato tra urgenza espressiva, stimolo intellettuale, efficacia visiva e ricerca libera tout court. La cruda bestialità del medium diventa in questo modo un punto di vista interessante e anticonvenzionale da cui analizzare il lavoro di alcuni degli artisti più interessanti del nostro Paese, messi a confronto in una mostra che ne sviscera le riflessioni e le infinite potenzialità estetiche.

Le 4 sezioni e i 16 artisti chiamati a dare concretezza a questa premessa sono:
I frutti impuri impazziscono con Lorenza Boisi, Francesco Clemente, Francesco De Grandi, Valerio Nicolai, a cura di Andrea Bruciati; La realtà è qui con Matteo Fato, Giovanni Frangi, Giuseppe Gonella, Aleksander Velišček, a cura di Daniele Capra; Route tournante en sous-bois con Manfredi Beninati, Dacia Manto, Gioacchino Pontrelli, Caterina Silva, a cura di Federico Mazzonelli; Ars simia Naturae? con Matteo Bergamasco, Fulvio Di Piazza, Giovanni Manunta Pastorello, William Marc Zanghi, a cura di Alberto Zanchetta.

Ogni sezione si identifica con un titolo che, in modo sintetico, dà ritmo concettuale all’esposizione e fornisce una chiave di lettura esplicativa, ma intrigante, al visitatore.

La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue, in italiano e inglese, che contiene i testi critici dei curatori e una sezione per ciascun artista.

Scheda della mostra
titolo
Come una bestia feroce
a cura di Andrea Bruciati, Daniele Capra, Federico Mazzonelli, Alberto Zanchetta
sede BonelliLAB, Via Cavour 29, 46013 Canneto sull’Oglio (Mn)
date dal 23 aprile al 14 luglio 2012
inaugurazione sabato 21 aprile ore 18
orari da lunedì a venerdì 9.30-12.30 e 14.30-19.00; sabato 15.00-18.30
catalogo ita/ing, con testi critici di Andrea Bruciati, Daniele Capra, Federico Mazzonelli, Alberto Zanchetta


Informazioni al pubblico
BonelliLAB
Via Cavour 29, 46013 Canneto sull’Oglio (Mn)
t. +39 0376 723161, lab@bonelliarte.com, www.bonelliarte.com


Ufficio stampa
NORA comunicazione
Eleonora Caracciolo di Torchiarolo
Via A. Sforza 9, 20136 Milano
t. +39 339 8959372, info@noracomunicazione.it, www.noracomunicazione.it


Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...