venerdì 30 marzo 2012

Fausto Palomba - Lagrimas de Oro

Avellino - dal 31 marzo al 20 aprile 2012
Fausto Palomba - Lagrimas de Oro

TEATRO CARLO GESUALDO

Piazza Castello (83100)
+39 0825756403 , +39 0825756403 (fax)
info@teatrocarlogesualdo.av.it
www.teatrocarlogesualdo.av.it


l reportage racconta il lavoro nelle miniere aurifere abusive sorte negli ultimi anni nella Selva Amazzonica del Madre de Dios, in Perù
orario: 10.00 - 13.00; 17.00 - 20.00
(possono variare, verificare sempre via telefono)

biglietti: free admittance
vernissage: 31 marzo 2012. ore 17
curatori: Teresa Freddo
autori: Fausto Palomba
telefono evento: +39 082534937
genere: fotografia, personale
email: info@atbconsulting.it
web: www.atbconsulting.it

comunicato stampa
ATB Consulting
presenta

Lagrimas de Oro

Mostra fotografica di Fausto Palomba

Vernissage
Sabato 31 marzo – ore 17.00
Teatro Comunale “Carlo Gesualdo” - Piazza Castello
Avellino

COMUNICATO STAMPA

Si inaugurerà sabato 31 marzo, alle ore 17.00, presso il foyer del Teatro Comunale “Carlo Gesualdo” di
Avellino, “Lagrimas de oro”, la personale del fotografo Fausto Palomba, a cura di Teresa Freddo, con il
Patrocinio morale della Provincia e del Comune di Avellino. Intervengono Ilaria Urbani (giornalista), Dott.
Luca Cipriano (Presidente Istituzione Teatro "Carlo Gesualdo"), Dott. Carmine Lepore (Socio Fondatore ATB
Consulting s.a.s.)

Il reportage racconta il lavoro nelle miniere aurifere abusive sorte negli ultimi anni nella Selva Amazzonica
del Madre de Dios, in Perù. Immersi nella foresta, gli operai lavorano instancabilmente setacciando le acque
dei fiumi alla ricerca del prezioso metallo. Nei fine settimana i minatori si ritrovano in città da far-west come
Colorado: un pugno di casette di legno, qualche bar dove ubriacarsi e dove cercare compagnia mercenaria,
un paio di rivenditori d'oro.

Le fotografie di Fausto Palomba restituiscono con sguardo lucido e attento un mondo lontano, forse poco
conosciuto, ma intrinsecamente legato al nostro. Le miniere abusive sono infatti una delle innumerevoli
conseguenze dei nuovi assetti economici mondiali. La crisi degli ultimi anni ha comportato un vertiginoso
aumento del prezzo delle materie prime e in particolare dell’oro. Da tutto il Sud America, gente in cerca di
fortuna si è riversata in massa nel cuore dell'Amazzonia peruviana, riuscendo a guadagnare anche il triplo
della media degli stipendi del paese.

La maggiore disponibilità economica non ha però ancora portato ad un miglioramento delle condizioni di vita
e di lavoro. Il fotografo mostra così da vicino lo squallore e la miseria degli accampamenti e delle cittadine,
puntando l'obiettivo sullo sguardo triste e imbronciato di una giovanissima prostituta o immortalando i disastri
ambientali che l'attività di estrazione sta comportando a causa dell'uso di materiali inquinanti.

Nel quadro di una realtà sociale ed economica complessa, si fa tuttavia strada il sorprendente ritratto
di un'umanità da scoprire. Condizioni di vita precarie lasciano ancora spazio ai giochi dei bambini, non
spengono i sorrisi di chi comunque lavora immerso nel fango e in sostanze tossiche, non cancella la
speranza dei più giovani che provano a costruire per sé e per le proprie famiglie un paese migliore.

Gli scatti lasciano trasparire contrasti crudeli e descrivono la durezza della vita dei minatori. Poi spiazzano
grazie ad una carica poetica che emoziona e lascia spazio a profonde riflessioni sui tempi che viviamo.

FAUSTO PALOMBA
Classe 1978, naturalista, vive e lavora a Torre del Greco, ma si divide tra l'Europa e il Sud America
collaborando con Perù Etico, agenzia di viaggi responsabili. Da sempre appassionato di fotografia, nel 2006
cura per il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli, la mostra
fotografico-naturalistica “Geosito nell’Alveo del Carcavone”, sull'attività vulcanica del Vesuvio. Nel 2010 con
la mostra "Huaro", presentata alla Conferenza Internazionale dell’Unicef in Brasile, racconta il progetto di
recupero di bambini disabili e senza famiglia di Cusco in Perù. Nel 2011 vince il concorso fotografico “Napoli
Sotterranea” indetto dal Collettivo “Riprendiamoci le strade” di Napoli e nello stesso anno inaugura insieme
alla fotografa Maria di Pietro, presso il Teatro dell’Arte di Torre del Greco, la mostra “Baires: dos miradas”,

due punti di vista sul viaggio effettuato a Buenos Aires con la delegazione italiana del Festival del Cinema
dei Diritti Umani di Napoli. Il cinema è infatti un'altra sua grande passione. E' direttore della fotografia di
diversi lavori, tra cui il mediometraggio "Subbuteo" (2006) di D. Musacchia con Renato Scarpa, finanziato dal
Centro Anti-camorra della Regione Campania.

Coordinate mostra

Titolo: Lagrimas de oro
Sede: Teatro Comunale “Carlo Gesualdo”– Piazza Castello, Avellino
Inaugurazione: sabato 31 marzo 2012, ore 17.00 - 19.30
Date: 31 marzo- 20 aprile 2012
Orari: 10.00 - 13.00; 17.00 - 20.00
Ingresso libero
Contatti:
Teresa Freddo

Email: teresa.freddo@libero.it
Tel: +39 339 62 69 487

Informazioni al pubblico

ATB Consulting
Via A. Rubilli, 7 – scala A Int. 15
83100 – Avellino
Telefono:
+39 0825 34.937
+39 0825 191.20.10
Fax:
+39 0825 191.19.06

Email: info@atbconsulting.it

Sito: www.atbconsulting.it


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